11 aprile 2010

La festa dei macigni rotolati


Pasqua è la festa dei macigni rotolati. 
E' la festa del terremoto.

La mattina di Pasqua le donne, giunte nell'orto, 
videro il macigno rimosso dal sepolcro.
Ognuno di noi ha il suo macigno. 
Una pietra enorme messa all'imboccatura
dell'anima che non lascia filtrare l'ossigeno.
Pasqua allora, sia per tutti il rotolare del macigno, 
la fine degli incubi,
l'inizio della luce, la primavera di rapporti nuovi e se ognuno di noi,
uscito dal suo sepolcro, 
si adopererà per rimuovere il macigno del sepolcro
accanto, si ripeterà finalmente il miracolo 
che contrassegnò la resurrezione di Cristo.

Don Tonino Bello

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